PROGRAMMA

Venerdì 30 giugno 2023

8:30
Registrazione e caffè di benvenuto
SAL Schaan
9:00
Check-In & Benvenuto
Moderatrice: Bettina Walch
Benvenuto: Sabine Monauni, Vice primo ministro del governo e ministra dell’Interno, dell’Economia e dell’Ambiente del Liechtenstein
9:15
Keynote 1: Dallo scioglimento dei ghiacciai al pronto soccorso: quali sono gli effetti delle crisi globali sulla nostra salute?
Bea Albermann, Medica e attivista per la salute planetaria, Zurigo

Dettagli

Non sono solo i ghiacciai a soffrire: la crisi del clima e della biodiversità rappresenta anche la più grande minaccia per la salute umana. La regione alpina, e di conseguenza la sua popolazione, è particolarmente colpita dalla crescente distruzione degli ecosistemi. Nella sua conferenza, Bea Albermann, medica e attivista di Planetary Health, spiega quanto la salute umana sia strettamente legata all’ambiente e come il cambiamento verso un futuro salubre possa realizzarsi all’interno dei confini planetari.

Bea Albermann è medica, attivista di Planetary Health e cofondatrice di Health For Future Switzerland. Ha studiato medicina umana presso le Università di Zurigo e Losanna e ha lavorato come co-autrice della Strategia nazionale per la salute planetaria dell’Associazione dei medici della Svizzera. Ex delegata dell’OMS per i giovani, ha ricevuto riconoscimenti internazionali per il suo lavoro sulla salute e la giustizia climatica, tra i quali la nomina nella lista Forbes 30 Under 30, la Mercator Fellowship e due conferenze TEDx. Attualmente Bea Albermann collabora con il Centre for Planetary Health Policy e l’Organizzazione Mondiale della Sanità impegnandosi per la trasformazione dei sistemi per una vita sana all’interno dei confini planetari.

9:40
Keynote 2: Il potenziale sanitario delle Alpi: l’influenza dell’ambiente sulla salute mentale e fisica.
Arnulf Hartl
Immunologo e direttore dell’Istituto di Ecomedicina dell’Università Medica Paracelso di Salisburgo

Dettagli

Qual è l’effetto di risorse naturali come bosco, acqua e prati sulla salute? La regione alpina, con i suoi paesaggi naturali unici e le diverse fasce altimetriche, offre un enorme potenziale per la salute.

Arnulf Hartl è direttore dell‘Istituto di Ecomedicina, che studia l’effetto delle risorse sanitarie naturali, degli ambienti costruiti e degli scenari di realtà virtuale sull’immunologia, la fisiologia e la psicologia umana. L’attenzione è rivolta all’esercizio fisico nella natura alpina, alla climaterapia, alla balneoterapia e all’aerosolterapia.

10:10
Speed Networking
10:45
Pausa
11:15
Discussione a due voci I: Eventi meteorologici estremi nella regione alpina: focus sulle ondate di caldo
Veruska Muccione,
Ricercatrice di glaciologia e geomorfodinamica, Università di Zurigo e Ginevra
Zala Velkavrh, Ufficio di pianificazione urbana no-profit “prostoRož”, Lubiana

Dettagli

Ondate di caldo, siccità, forti precipitazioni: gli eventi meteorologici estremi sono in aumento. In particolare, i giorni di canicola rappresentano un rischio elevato per la salute della popolazione. La discussione a due voci illustra come sta cambiando la situazione nelle Alpi, quali misure possono essere prese in considerazione e come si possono affrontare i progetti di mitigazione del calore nelle città.

Zala Velkavrh è responsabile dei progetti e della comunicazione presso lo studio di pianificazione urbana no-profit Prostorož in Slovenia di giorno, redattrice e scrittrice freelance di notte. Lo Studio Prostorož si dedica alla ricerca sugli spazi pubblici urbani e sulla loro importanza per la popolazione residente e la società in generale. Con il progetto Hotspot è stato sperimentato un approccio bottom-up per affrontare le isole di calore nella città di Lubiana. Il progetto ha raccolto informazioni su come ciclisti, pedoni e altri utenti dello spazio pubblico vivono la calura in ambito urbano.

Veruska Muccione è ricercatrice senior presso il Dipartimento di Geografia dell’Università di Zurigo e dell’Università di Ginevra in Svizzera. La sua ricerca si concentra sui rischi climatici, l’adattamento e il processo decisionale in materia di adattamento, con particolare attenzione alle regioni montane e alle aree urbane. Ha guidato diversi progetti di ricerca nazionali e internazionali volti a comprendere gli impatti dei cambiamenti climatici sulle risorse idriche, sui rischi naturali e sulla salute e a valutare le soluzioni di adattamento. È stata anche autrice principale del Working Group II del Sesto Rapporto di Valutazione dell’IPCC, del capitolo sull’Europa e del capitolo interdisciplinare sulla montagna.

Discussione a due voci II: Sano e sostenibile – Il buon cibo nella prospettiva dell’agricoltura e del clima
Judith Riedel, direttrice dell’Istituto di Agroecologia
Rudolf Bucher, direttore dell’Associazione delle organizzazioni agricole nel Principato del Liechtenstein

Dettagli

Il clima sta cambiando, la biodiversità si riduce e l’agricoltura è sottoposta a enormi pressioni. Il sistema agricolo e alimentare deve cambiare affinché la popolazione e la natura rimangano in salute. L’agroecologia si prefigge di modellare il nostro sistema alimentare in modo tale che, da un lato, sia conforme a standard sociali ed etici minimi e, dall’altro, non superi i limiti di sfruttamento del pianeta. Dobbiamo pertanto utilizzare le nostre basi vitali – il suolo, l’acqua, l’aria, la diversità naturale – in modo sostenibile. La discussione a due voci mostra quali opportunità offre l’agroecologia per la natura e il clima, oltre che per le produzioni alimentari e la salute della popolazione.

Judith Riedel è ecologa e direttrice dell’Istituto di Agroecologia di Aarau, in Svizzera. L’Istituto di Agroecologia è impegnato nell’elaborazione di sistemi alimentari del futuro. Ciò include, in particolare, progetti sulla trasformazione agroecologica, come il Progetto Agroecologia Liechtenstein della Fondazione Lebenswertes Liechtenstein, in collaborazione con l’associazione Feldfreunde (Amici dei campi) e il Liechtenstein Bionetz. Judith Riedel ha conseguito un dottorato presso il Politecnico di Zurigo e ha lavorato a livello nazionale e internazionale come agronoma presso Agroscope e l’Istituto di ricerca sull’agricoltura biologica. Ha fondato l’Istituto di Agroecologia nel 2020 insieme a Urs Niggli.

Rudolf Bucher è direttore generale dell’Associazione delle organizzazioni degli agricoltori del Principato del Liechtenstein (VBO). La VBO rappresenta gli agricoltori del Liechtenstein e si propone come interlocutore competente in materia di agricoltura. Rudolf Bucher ha studiato scienze agrarie e regionali al Politecnico di Zurigo e ha gestito un’azienda agricola. Per oltre dieci anni è stato responsabile dell’amministrazione cantonale dei Grigioni per l’attuazione della protezione delle acque in agricoltura e per i pagamenti diretti nel settore della terra e dell’ecologia. Prima di assumere la direzione della VBO nel 2022, è stato vicedirettore di Pro Natura Grigioni.

12:30
Pausa pranzo
Pranzo radicalmente regionale a cura dell’associazione AckerKüche (dal campo alla tavola)
Visita alle bancarelle del mercato e alla Mostra “Io – Il futuro” nella torre degli SDG di Lindaplatz, Schaan
14:00
Sessione 1
Potete scegliere due argomenti per la prima e la seconda sessione.

1 La mobilità come chiave per la salute e per uno stile di vita a impatto climatico zero (en)

Inquinamento atmosferico, emissioni di CO2, rumore e scarsa attività fisica: la scelta del mezzo di trasporto influisce sul clima e sulla nostra salute. Come possiamo ripensare la mobilità in modo da promuovere la salute e proteggere il clima? Marc Stoffel di 42hacks mostra come utilizza gli hackathon e gli ecosistemi di innovazione per coinvolgere professionisti, aziende, cittadine e cittadini, consumatrici e consumatori nello sviluppo e nell’implementazione di soluzioni per combattere il cambiamento climatico. Nel corso del workshop, le partecipanti e i partecipati proporranno le proprie idee per rendere la mobilità nelle Alpi più sostenibile e più sana.

Lingua: inglese

Marc Stoffel, Cofondatore di 42hacks.com

L’ONG 42hacks si considera il più grande hack del mondo all’insegna del motto: un milione di persone può risolvere qualsiasi problema, anche il cambiamento climatico. Attraverso gli hackathon e gli ecosistemi di innovazione, professionisti, ideatori di startup, cittadini e consumatori si uniscono in modo da rendere le buone idee inarrestabili. Percorso professionale: nel 2013, i dipendenti della società di software Haufe-umantis hanno eletto Marc Stoffel amministratore delegato. Nel 2020 ha rinunciato alla carica di CEO e si è messo in viaggio con la sua famiglia. Da quel momento, ha dedicato la sua vita professionale all’innovazione climatica e ad accompagnare la start-up di software Sherpany come membro del consiglio di amministrazione.

2 Il potenziale sanitario delle Alpi: influenza dell’ambiente sulla salute mentale e fisica (de, it, fr, sl)

Le Alpi, rispetto ad altre regioni, dispongono di molte risorse naturali che giovano alla salute: torrenti di montagna con acqua fresca e pulita, aria pura, boschi di montagna, prati, un’elevata biodiversità, paesaggi tranquillizzanti... Come si può sfruttare questo potenziale del territorio alpino per promuovere la salute fisica e mentale? In questa sessione verranno presentati e discussi alcuni esempi e approcci.

Lingue: italiano, tedesco, francese e sloveno

Marco Battain, Medico, esperto CAI di Montagnaterapia

Marco Battain si è laureato in medicina e chirurgia nel 1978, è specialista in igiene e medicina preventiva, con specializzazione in medicina di montagna. È membro della Commissione Centrale Medica del Club Alpino Italiano (CAI) e fondatore del gruppo di solidarietà “La montagna che aiuta” del CAI Torino, nonché coordinatore dei gruppi di lavoro sulla Montagna Terapia del CAI.

Arnulf Hartl, Direttore dell’Istituto di Ecomedicina dell’Università Medica Paracelso di Salisburgo

Arnulf Hartl è direttore dell‘Istituto di Ecomedicina, che studia l’effetto delle risorse sanitarie naturali, degli ambienti costruiti e degli scenari di realtà virtuale sull’immunologia, la fisiologia e la psicologia umana. L’attenzione è rivolta all’esercizio fisico nella natura alpina, alla climaterapia, alla balneoterapia e all’aerosolterapia.

3 Difesa dalle catastrofi naturali: misure per il clima e la salute pubblica (en)

Eventi meteorologici intensi come alluvioni e frane minacciano la salute e la vita della popolazione nelle Alpi. Oltre alle misure tecniche, anche soluzioni basate sulla natura (nature based solutions), come i boschi o le zone di laminazione nelle aree soggette a inondazioni, possono offrire protezione. In questa sessione di approfondimento, Veruska Muccione illustra le opportunità offerte da queste misure di adattamento e le sfide che devono essere prese in considerazione.

Lingua: inglese

Veruska Muccione, Ricercatrice di glaciologia e geomorfodinamica, Università di Zurigo e Ginevra

Veruska Muccione è ricercatrice senior presso il Dipartimento di Geografia dell’Università di Zurigo e dell’Università di Ginevra in Svizzera. La sua ricerca si concentra sui rischi climatici, l’adattamento e il processo decisionale in materia di adattamento, con particolare attenzione alle regioni montane e alle aree urbane. Ha guidato diversi progetti di ricerca nazionali e internazionali volti a comprendere gli impatti dei cambiamenti climatici sulle risorse idriche, sui rischi naturali e sulla salute e a valutare le soluzioni di adattamento. È stata anche autrice principale del Working Group II del Sesto Rapporto di Valutazione dell’IPCC, del capitolo sull’Europa e del capitolo interdisciplinare sulla montagna.

4 Stagionale, regionale, sano: il futuro del nostro sistema nutrizionale. (en)

I cibi di stagione, regionali e possibilmente non trasformati fanno bene non solo alla salute, ma anche al clima e all’ambiente. L’organizzazione Feldfreunde (Amici dei campi) si adopera per un sistema alimentare e agricolo rispettoso della natura nel Liechtenstein. Le partecipanti e i partecipanti al workshop sviluppano insieme le proprie visioni per il futuro della regione

Lingua: inglese

Michaela Hogenboom, direttrice Feldfreunde

Michaela Hogenboom si occupa di sviluppo sostenibile da 14 anni e vanta un’esperienza in diverse organizzazioni e aree tematiche. Tra queste, la partecipazione dei giovani, l’educazione allo sviluppo sostenibile e l’innovazione sociale. È direttrice dell’associazione Feldfreunde in Liechtenstein.

5 Cambiamenti climatici e malattie trasmesse da vettori (en)

Con l'aumento delle temperature, aumenta anche il rischio di malattie trasmesse da vettori. Un esempio è la zanzara tigre asiatica, che può trasmettere la febbre gialla (virus chikungunya) e la febbre dengue. Questo approfondimento illustra l'influenza dei cambiamenti climatici sulla diffusione delle specie di insetti infetti e la situazione attuale nelle Alpi settentrionali e meridionali: quali misure sono già state adottate a sud e possono essere adottate anche a nord delle Alpi? Si procederà con una discussione sulle misure che i comuni e le autorità possono adottare al fine di proteggere la popolazione.

Lingua: inglese

Monika Büchel-Marxer, funzionaria del Governo, Ministero degli affari sociali e della cultura / senior advisor, Dipartimento della salute, Liechtenstein

Monika Büchel-Marxer, ha studiato biologia all’Università di Zurigo, successivamente ha conseguito un master in “Biologia delle infezioni ed epidemiologia” presso l’Istituto svizzero di salute pubblica e tropicale di Basilea/CH. Ha conseguito il dottorato di ricerca (PhD) presso il Politecnico di Zurigo. Ha lavorato a diversi progetti di ricerca sulle malattie infettive e tropicali, anche in Colombia, Egitto e Kenya. Dopo la pandemia di Covid-19 del 2020, è stata consulente scientifica nell’ambito dello staff di crisi Covid-19 del Governo del Liechtenstein e collaboratrice del Ministero degli affari sociali e della cultura presso il Dipartimento della salute.

Lukas Engeler, Istituto di microbiologia, SUPSI

Lukas Engeler è laureato in biologia a Basilea e lavora come biologo ricercatore presso la sezione di ecologia dei vettori dell'Istituto di microbiologia della SUPSI (Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana). Tra il 2016 e il 2017 ha redatto il documento di orientamento sul coordinamento della sorveglianza e del controllo della zanzara tigre asiatica e di altre zanzare esotiche invasive in Svizzera, a seguito del quale è stata istituita la Rete svizzera zanzare. La rete supporta i cantoni e i comuni nella creazione di un sistema di sorveglianza delle zanzare invasive, è finanziata dall'UFAM e coordinata dall'Istituto di microbiologia della SUPSI.

15:15
Pausa
15:45
Sessione 2
Per i dettagli si veda la Sessione 1
17:00
Sintesi e conclusioni
17:30
Pausa
Visita alle bancarelle del mercato e alla Mostra “Io – Il futuro” nella torre degli SDG di Lindaplatz, Schaan
18:30
alle 22:00
Flying Dinner
Cena radicalmente regionale a cura dell’associazione AckerKüche (dal campo alla tavola) e intrattenimento musicale

Sabato, 1° luglio 2023

8:30

Ritrovo

presso il salone Saal am Lindaplatz (SAL), Schaan, con caffè di benvenuto.

8:45

Escursione al Clinicum Alpinum: trasferimento a Gaflei

Punto d’incontro presso il Lindahof davanti al SAL

9:00

Benvenuto

Manuel Frick, ministro degli affari sociali e della cultura del Liechtenstein

Escursioni e workshop

Workshop 1: Nuove idee per una mobilità sana: Hackathon sulla mobilità per e con la popolazione in Liechtenstein (de)

Inquinamento atmosferico, emissioni di CO2, rumore e scarsa attività fisica: la scelta del mezzo di trasporto influisce sul clima e sulla nostra salute. Come dovrebbe configurarsi in futuro la mobilità nel Liechtenstein, in modo da essere rispettosa del clima e promuovere la salute? Quali sono le condizioni necessarie per realizzare queste visioni? In questo hackathon, le partecipanti e i partecipanti basandosi sui dati della mobilità svilupperanno idee utili e creative per una mobilità più sostenibile e più sana nel Liechtenstein.

Lingua: tedesco

Marc Stoffel, Cofondatore di 42hacks.com

Marc Stoffel è cofondatore di 42hacks.com. L’ONG si considera il più grande hack del mondo all’insegna del motto: un milione di persone può risolvere qualsiasi problema, anche il cambiamento climatico. Attraverso gli hackathon e gli ecosistemi di innovazione, professionisti, ideatori di startup, cittadini e consumatori si uniscono in modo da rendere le buone idee inarrestabili. Percorso professionale: nel 2013, i dipendenti della società di software Haufe-umantis hanno eletto Marc Stoffel amministratore delegato. Nel 2020 ha rinunciato alla carica di CEO e si è messo in viaggio con la sua famiglia. Da quel momento, ha dedicato la sua vita professionale all’innovazione climatica e ad accompagnare la start-up di software Sherpany come membro del consiglio di amministrazione.

Workshop 2: Green deal per i comuni. (de)

Pensato globalmente – realizzato localmente

Il workshop è organizzato nell’ambito del progetto Erasmus+ Green Deals. Inizialmente verrà presentato il modello di processo sviluppato nell’ambito del progetto, che consente ai comuni di elaborare e implementare autonomamente misure di protezione del clima. Successivamente, verranno raccolte sistematicamente le idee dei partecipanti su come implementare o migliorare la protezione del clima nel proprio comune.

Lingua: tedesco

Marion Ebster-Kreuzer, responsabile di progetto Natura e persone, CIPRA International

Marion Ebster ha studiato antropologia sociale e culturale, è guida wilderness e outdoor e ha lavorato per molti anni nello sviluppo rurale e regionale in una valle alpina del Vorarlberg. Dal 2018 è responsabile di progetto presso la CIPRA International, con particolare attenzione alle questioni ambientali e alle innovazioni sociali.

Workshop 3: Giovani ortaggi (de)

Laboratorio di alimentazione per bambini accompagnati

Il cibo di stagione, regionale e non trasformato fa bene non solo alla salute, ma anche al clima e all’ambiente. Invitiamo i bambini a partire dai 7 anni con i loro genitori, nonni, zii o zie a partecipare a questo laboratorio. Insieme trasformeremo prodotti regionali e di stagione in semplici stuzzichini e impareremo quanto possa essere appetitoso un cibo sano e rispettoso del clima. Dopo il laboratorio, tutti i partecipanti al ForumFuturo Alpi potranno assaggiare gli spuntini preparati.

Lingua: tedesco

Eliane Vogt, Dipl. consulente nutrizionale, wellness coach e fitness coach

Con il suo studio sull’alimentazione e l’attività fisica, Eliane Vogt ha trasformato la sua passione in una professione. Le piace sperimentare nuove ricette salutari, che trasmette alle sue e suoi clienti. Vuole che le sue/suoi clienti si sentano bene e imparino a piccoli passi come può essere facile mangiare in modo sano e appetitoso. Non mangiare meno, ma mangiare meglio! I suoi hobby sono la cucina, la danza, la bicicletta e la corsa. Per questo ha scelto anche la formazione di consulente nutrizionale , wellness e fitness coach. La sua aspirazione è che il maggior numero possibile di persone sia in salute a 360 gradi.

Escursione 1: Una maggiore qualità della vita grazie alla biodiversità (de, fr, it, sl)

Perché gli spazi verdi fanno bene al clima e alla salute.

I giardini naturali sono habitat variopinti e diversificati che ospitano piante e animali autoctoni. Grazie alla loro impostazione sostenibile, possono adattarsi alle mutevoli condizioni climatiche e persino contrastare il caldo e la siccità. Una progettazione accurata e gradevole degli spazi verdi e dei paesaggi fa sì che le persone si sentano meglio, si muovano di più e migliorino la loro qualità di vita e la loro salute. Durante una passeggiata a Schaan, la giardiniera Claudia Ospelt mostrerà come possono essere realizzati spazi verdi sani e rispettosi del clima, sia in aree pubbliche che private. In caso di maltempo si terrà un workshop sul tema degli spazi verdi.

Lingue: italiano, tedesco, francese e sloveno

Claudia Ospelt, Dipl. Giardiniera diplomata specializzata in giardini naturali

Il nonno e il padre di Claudia Ospelt erano già giardinieri. Anche lei, dopo aver trascorso l’infanzia in giardino, ha intrapreso questa professione. Il suo amore per la natura, i giardini e il suo interesse per una progettazione armoniosa e rigenerante l’hanno portata a offrire servizi di consulenza a comuni, architetti, imprese generali e privati. www.naturgarten.li/uber-mich

Escursione 2: In quota verso la guarigione

come la natura viene integrata nella terapia dal Clinicum Alpinum (conferenza in de/en, bagno nella foresta in de, fr, it, sl)

 

Smuovere il corpo e la mente dalla stagnazione della depressione e così comprendere e utilizzare positivamente il profondo: questo è l’obiettivo del Clinicum Alpinum. Nella clinica, persone di tutte le classi assicurative con una grave depressione da esaurimento vengono affiancate e trattate attivamente per 8-12 settimane. La malattia cambia anche la percezione dello spazio. Il Clinicum Alpinum stabilisce a questo proposito una pietra miliare: è la prima clinica nei paesi di lingua tedesca ad applicare in modo coerente il concetto di “architettura curativa”. La straordinaria interazione tra natura, “architettura curativa” e terapia crea un’atmosfera benefica, favorendo così il processo di guarigione desiderato. La visita alla clinica fornisce un’idea di questo concetto. I partecipanti possono sperimentare personalmente l’effetto positivo e la consapevolezza della natura durante il bagno nella foresta che concluderà l’esperienza.

 

Lingue: La conferenza sarà tenuta in inglese, mentre la passeggiata nel bosco sarà tradotta dal tedesco al francese, all’italiano e allo sloveno.

 

Marc e Michaela Risch hanno aperto nel 2019 il Clinicum Alpinum a Gaflei, clinica specializzata nel trattamento della depressione e delle malattie legate allo stress.

Dr. med. Marc Risch è medico specialista in psichiatria e psicoterapia FMH. Ha studiato medicina a Zurigo e Innsbruck e ha seguito corsi di formazione approfonditi, tra l’altro su interventi in caso di crisi. Dal 2012 lo psichiatra gestisce il proprio studio a Schaan. In precedenza ha lavorato presso l’Istituto di medicina legale di Basilea e presso i Servizi psichiatrici di San Gallo (St.Gallische Psychiatrien Diensten Süd) nel campo della diagnostica e della terapia.

 

Mag. Michaela Risch è presidente del Consiglio di amministrazione ed esperta di qualità e management nel settore ospedaliero. Ha studiato medicina umana a Innsbruck e successivamente si è laureata in management e informatica applicata con una specializzazione in Solutions in Health and Care. Ha inoltre conseguito un master in Business Excellence. Dal 2010 al 2017, la tirolese è stata responsabile dell’Ufficio qualità centrale presso i Servizi Psichiatrici di San Gallo Sud.

 

Wolfgang Meier è terapeuta del movimento con 20 anni di esperienza in psichiatria. Grazie alla sua formazione come istruttore di Bagno nella foresta, accompagna le pazienti e i pazienti del Clinicum a interagire in modo consapevole con se stessi e con la natura.

Sessione informativa: Zanzare e zecche (de)

Diffusione delle malattie trasmesse da vettori per effetto dei cambiamenti climatici.

Con l’aumento delle temperature, aumenta anche il rischio di malattie tropicali e subtropicali nelle Alpi. Un esempio è la zanzara tigre con la febbre dengue o la zanzara vettore del microrganismo del genere plasmodium con la malaria. Inoltre, il rischio di punture di zecche aumenta a causa delle temperature più miti. Quali sono gli scenari? Che aspetto ha la zanzara tigre e che diffusione ha? Come possiamo proteggerci? Che impatto ha la diffusione delle zanzare sulla vita quotidiana? La sessione informativa offre una panoramica della situazione a livello mondiale e nel Liechtenstein.

Lingua: tedesco

Cathérine Frick, responsabile del monitoraggio della zanzara tigre, Ufficio per l’ambiente, Liechtenstein.

Cathérine Frick lavora dal 2016 presso l’Ufficio per l’ambiente del Liechtenstein nel settore Bosco e paesaggio e si occupa del monitoraggio delle zanzare nel Liechtenstein. È laureata in ingegneria ambientale presso l’Università svizzere di scienze applicate ZHAW.

Monika Büchel-Marxer, funzionaria del Governo, Ministero degli affari sociali e della cultura / senior advisor, Dipartimento della salute, Liechtenstein

Monika Büchel-Marxer, ha studiato biologia all’Università di Zurigo, successivamente ha conseguito un master in “Biologia delle infezioni ed epidemiologia” presso l’Istituto svizzero di salute pubblica e tropicale di Basilea/CH. Ha conseguito il dottorato di ricerca (PhD) presso il Politecnico di Zurigo. Ha lavorato a diversi progetti di ricerca sulle malattie infettive e tropicali, anche in Colombia, Egitto e Kenya. Dopo la pandemia di Covid-19 del 2020, è stata consulente scientifica nell’ambito dello staff di crisi Covid-19 del Governo del Liechtenstein e collaboratrice del Ministero degli affari sociali e della cultura presso il Dipartimento della salute.

12:00

Conclusione

con spuntino salutare per rifocillarsi nel Lindahof di fronte al SAL
Bk to Top